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America - Testa Indiano (5 dollari)
Il primo progetto del 20 $ Saint Gaudens prevedeva la testa della Libertà coronata di piume all'indiana, con un'aquila appoggiata su un fascio di frecce intrecciate con un ramo d’olivo.
Malgrado le preferenze dello scultore, Roosvelt scelse il secondo modello.
Pertanto, il primo progetto fu ripreso, in taglia ridotta, per la nuova moneta da 10 e 5 dollari che vide la luce nel 1907. I tratti dell’effige della Libertà ricordano quelli di una Vittoria che l’artista scolpì nel 1905.
Al di sopra della testa sono disposte in semicerchio tredici stelle che rappresentano le prime colonie.
La parola "LIBERTY" figura davanti alla capigliatura dell’indiano e il motto "E PLURIBUS UNUM" è posto al di sopra della maestosa aquila sul rovescio.
Nel bordo sono presenti 46 stelle.
Prezzo medio di realizzo € 865,45
Russia - 5 Rubli Nicola II
I 5 rubli in oro Zar Nicola II sono dedicati, come tutto il set di monete in oro russe del periodo zarista, all'ultimo sovrano della dinastia Romanov, cominciata nel 1683 e conclusasi 300 anni più tardi. L'anno di conio va dal 1897 fino al 1911 appena prima della rivoluzione bolscevica che pose fine all'impero. I 5 rubli in oro Zar Nicola II presentano il profilo dell'ultimo zar di Russia sul lato di testa, mentre nel rovescio compare l'aquila bicefala simbolo zarista introdotto da Ivan il Terribile considerato il sigillo di sua maestà zarista. Come le altre monete del set, un cavaliere con lo scudo compare sul petto dell'aquila, a simboleggiare forza e onore. Il diametro dei 5 rubli è di 18 mm, il peso lordo di 4,301 grammi di cui 3,871 gr. di oro puro, pari al 900,00 ‰ ovvero 21 carati. Ricercata dai collezionisti di tutto il mondo, la moneta in oro da 5 rubli Zar Nicola II fa parte del set che va dai 15 ai 5 rubli che presenta la stessa effige sui lati testa e rovescio.
Prezzo medio di realizzo € 439,31
Russia - 10 Rubli Nicola II
I 10 rubli in oro Zar Nicola II sono dedicati, come tutto il set di monete in oro russe del periodo zarista, all'ultimo sovrano della dinastia Romanov, cominciata nel 1683 e conclusasi 300 anni più tardi. L'anno di conio va dal 1897 fino al 1911 appena prima della rivoluzione bolscevica che pose fine all'impero. I 10 rubli in oro Zar Nicola II presentano il profilo dell'ultimo zar di Russia sul lato di testa, mentre nel rovescio compare l'aquila bicefala simbolo zarista introdotto da Ivan il Terribile considerato il sigillo di sua maestà zarista. Come le altre monete del set, un cavaliere con lo scudo compare sul petto dell'aquila, a simboleggiare forza e onore. Il diametro dei 10 rubli è di 22,6 mm, il peso lordo di 4,301 grammi di cui 3,871 gr. di oro puro, pari al 900,00 ‰ ovvero 21 carati. Ricercata dai collezionisti di tutto il mondo, la moneta in oro da 5 rubli Zar Nicola II fa parte del set che va dai 15 ai 5 rubli che presenta la stessa effige sui lati testa e rovescio.
Prezzo medio di realizzo € 878,62
Russia - 15 Rubli Nicola II
I 15 rubli in oro con l'effige dello zar Nicola II sono un conio molto richiesto fra i collezionisti: in alcuni momenti storici il prezzo di questa moneta in oro è arrivata a superare del doppio il valore intrinseco, ovvero quello del quantitativo in oro presente. La Russia ha sempre esercitato una forte attrazione per i collezionisti di monete, non solo per quanto riguarda il conio imperiale zarista ma anche quello relativo alla repubblica CCCP. L'anno di conio dei 15 rubli in oro Zar Nicola II è il 1897. Il diametro della moneta è di 24 mm., il suo peso totale di 12,903 grammi di cui 11,612 gr. d' oro puro per una percentuale del prezioso metallo pari al 900,00 ‰. Esteticamente raffinata, questa particolare moneta in oro presenta sul lato di testa il profilo dello zar Nicola II e sul lato rovescio il simbolo dell'Impero russo, un'aquila a due teste che regge uno scettro in un artiglio e una corona sull'altro.
Prezzo medio di realizzo € 1.317,93
Russia - 7,5 Rubli Nicola II
I 7,5 rubli in oro con l'effige dello zar Nicola II sono un conio molto richiesto fra i collezionisti: in alcuni momenti storici il prezzo di questa moneta in oro è arrivata a superare del doppio il valore intrinseco, ovvero quello del quantitativo in oro presente. La Russia ha sempre esercitato una forte attrazione per i collezionisti di monete, non solo per quanto riguarda il conio imperiale zarista ma anche quello relativo alla repubblica CCCP. L'anno di conio dei 7,5 rubli in oro Zar Nicola II è il 1897. Il diametro della moneta è di 21,4 mm., il suo peso totale di 6,45 grammi di cui 5,81 gr. d'oro puro per una percentuale del prezioso metallo pari al 900,00 ‰. Esteticamente raffinata, questa particolare moneta in oro presenta sul lato di testa il profilo dello zar Nicola II e sul lato rovescio il simbolo dell'Impero russo, un'aquila a due teste che regge uno scettro in un artiglio e una corona sull'altro.
Prezzo medio di realizzo € 658,97
Inghilterra - Queen's Beast - Cavallo Bianco di Hannover - 2020
Il Cavallo bianco di Hannover è la nona e penultima uscita della serie di monete rinominata Queen's Beast e coniata dalla Royal Mint ovvero la zecca reale britannica. Quando la Regina Elibetta II fu incoronata, l'Abbazia di Westminster era sorvegliata da dieci statue di animali reali e mitologiche (principalmente mitologiche): le Bestie della Regina, e simboleggiavano la storia del Regno Unito, ovvero l'eredità che passò alla Regina. Nel 2016 la Royal Mint ebbe la grandiosa idea di creare una serie di monete in oro ed argento, di varie grammature, in commemorazione di queste dieci statue che, come detto precedentemente, rappresentano la storia del Regno Unito e siamo alla nona emissione. Cosa c'entra la Germania con il Regno Unito? Tutto ebbe inizio con Re Giorgio Ludovico di Hannover, salì al trono col nome di Giorgio I di Gran Bretagna dal primo agosto 1714 fino alla sua morte, e fu il primo re inglese appartenente alla Casa di Hannover. Sul dritto di questa moneta viene raffigurato il busto di Sua Maestà Elisabetta II, progettato dall'ormai storico designer della zecca britannica Jody Clark, insieme al valore nominale e valuta. Sul rovescio, sempre ad opera di Jody Clark, viene raffigurato l'emblema della Casata di Hannover (in una veste più moderna) dove viene mostrato il cavallo bianco di Hannover.
Prezzo medio di realizzo € 3.526,84
Inghilterra - Queen's Beast - Levriero Bianco di Richmond - 2021
Il Levriero bianco di Richmond è la decima e ultima uscita della serie di monete rinominata Queen's Beast e coniata dalla Royal Mint ovvero la zecca reale britannica. Quando la Regina Elisabetta II fu incoronata, l'Abbazia di Westminster era sorvegliata da dieci statue di animali reali e mitologiche (principalmente mitologiche): le Bestie della Regina, e simboleggiavano la storia del Regno Unito, ovvero l'eredità che passò alla Regina. Nel 2016 la Royal Mint ebbe la grandiosa idea di creare una serie di monete in oro ed argento, di varie grammature, in commemorazione di queste dieci statue che, come detto precedentemente, rappresentano la storia del Regno Unito e siamo alla decima e ultima emissione. Il Levriero bianco di Richmond era un distintivo di Giovanni di Gaund, che fu conte di Richmond, duca di Lancaster e duca d'Aquitania oltre ad essere il capostipite del casato reale britannico di Lancaster. Troviamo, sul rovescio, la doppia rosa Tudor, che abbiamo già visto in passato sulla prima Sterlina oro di Enrico VII del 1489 ed anche cinquecento anni dopo per l'anniversario nel 1989, e simboleggia l'unione di due importanti casate: quelle degli York e dei Lancaster; composta di cinque petali interni che rappresentano la casata degli York e cinque petali rossi esterni che rappresentano quella dei Lancaster, nonché la superiorità di quest'ultima sulla prima famiglia. Sul dritto di questa moneta viene raffigurato il busto di Sua Maestà Elisabetta II, progettato dall'ormai storico designer della zecca britannica Jody Clark, insieme al valore nominale e valuta.
Prezzo medio di realizzo € 3.526,84
Sterlina in oro Giorgio V dal 1911 al 1932
La sterlina oro re Giorgio V fu coniata tra il 1911 e il 1932.
Presenta la testa del regnante volta a sinistra (mentre quella di Edoardo VII è a destra) e sul retro San Giorgio e il drago.
La moneta qui riprodotta rappresenta al dritto il primo ritratto di re Giorgio V, usato dal 1911 al 1925.
Nel gergo numismatico questa sterlina è chiamata “Testa Larga” per differenziarla dalla coniazione successiva del 1929-1931, che presenta l'immagine di re Giorgio V leggermente più piccola (coniate dalle zecche australiane di Perth e Melbourne).
Prezzo medio di realizzo € 830,41
Mezza Sterlina in oro Giorgio V dal 1911 al 1915
La mezza sterlina oro re Giorgio V fu coniata tra il 1911 e il 1932.
Presenta la testa del regnante volta a sinistra (mentre quella di Edoardo VII è a destra) e sul retro San Giorgio e il drago.
La moneta qui riprodotta rappresenta al dritto il primo ritratto di re Giorgio V, usato dal 1911 al 1925.
Nel gergo numismatico questa mezza sterlina è chiamata “Testa Larga” per differenziarla dalla coniazione successiva del 1929-1931, che presenta l'immagine di re Giorgio V leggermente più piccola (coniate dalle zecche australiane di Perth e Melbourne).
Prezzo medio di realizzo € 415,20