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Russia - 5 Rubli Nicola II
I 5 rubli in oro Zar Nicola II sono dedicati, come tutto il set di monete in oro russe del periodo zarista, all'ultimo sovrano della dinastia Romanov, cominciata nel 1683 e conclusasi 300 anni più tardi. L'anno di conio va dal 1897 fino al 1911 appena prima della rivoluzione bolscevica che pose fine all'impero. I 5 rubli in oro Zar Nicola II presentano il profilo dell'ultimo zar di Russia sul lato di testa, mentre nel rovescio compare l'aquila bicefala simbolo zarista introdotto da Ivan il Terribile considerato il sigillo di sua maestà zarista. Come le altre monete del set, un cavaliere con lo scudo compare sul petto dell'aquila, a simboleggiare forza e onore. Il diametro dei 5 rubli è di 18 mm, il peso lordo di 4,301 grammi di cui 3,871 gr. di oro puro, pari al 900,00 ‰ ovvero 21 carati. Ricercata dai collezionisti di tutto il mondo, la moneta in oro da 5 rubli Zar Nicola II fa parte del set che va dai 15 ai 5 rubli che presenta la stessa effige sui lati testa e rovescio.
Prezzo medio di realizzo € 444,82
Russia - 10 Rubli Nicola II
I 10 rubli in oro Zar Nicola II sono dedicati, come tutto il set di monete in oro russe del periodo zarista, all'ultimo sovrano della dinastia Romanov, cominciata nel 1683 e conclusasi 300 anni più tardi. L'anno di conio va dal 1897 fino al 1911 appena prima della rivoluzione bolscevica che pose fine all'impero. I 10 rubli in oro Zar Nicola II presentano il profilo dell'ultimo zar di Russia sul lato di testa, mentre nel rovescio compare l'aquila bicefala simbolo zarista introdotto da Ivan il Terribile considerato il sigillo di sua maestà zarista. Come le altre monete del set, un cavaliere con lo scudo compare sul petto dell'aquila, a simboleggiare forza e onore. Il diametro dei 10 rubli è di 22,6 mm, il peso lordo di 4,301 grammi di cui 3,871 gr. di oro puro, pari al 900,00 ‰ ovvero 21 carati. Ricercata dai collezionisti di tutto il mondo, la moneta in oro da 5 rubli Zar Nicola II fa parte del set che va dai 15 ai 5 rubli che presenta la stessa effige sui lati testa e rovescio.
Prezzo medio di realizzo € 889,64
Inghilterra - Queen's Beast - Falco dei Plantageneti - 2019
E' la sesta di una serie di monete di solo oro puro 999,9 (24kt.) dedicate alle cosiddette "Bestie della Regina" (The Queen's Beast): 10 statue araldiche in gesso che furono commissionate ed esposte durante la cerimonia di incoronazione di Sua Maestà Elisabetta II avvenuta nel 1953. Possiamo certamente dire che questa tipologia di monete rientra tra quelle alle quali si potrà aggiungere nel tempo anche un valore semi-numismatico.
La moneta in oro puro 999,9/1000 presenta un bellissimo disegno sul rovescio basato sullo stemma reale della Casa dei Plantageneti. Il falco è stato prima scelto da Edoardo III come distintivo e poi ripreso nuovamente da Edoardo IV. Il falco è tradizionalmente raffigurato con un lucchetto leggermente aperto per indicare la sua lotta per il trono.
Prezzo medio di realizzo € 3.571,07
Inghilterra - Queen's Beast - Cavallo Bianco di Hannover - 2020
Il Cavallo bianco di Hannover è la nona e penultima uscita della serie di monete rinominata Queen's Beast e coniata dalla Royal Mint ovvero la zecca reale britannica. Quando la Regina Elibetta II fu incoronata, l'Abbazia di Westminster era sorvegliata da dieci statue di animali reali e mitologiche (principalmente mitologiche): le Bestie della Regina, e simboleggiavano la storia del Regno Unito, ovvero l'eredità che passò alla Regina. Nel 2016 la Royal Mint ebbe la grandiosa idea di creare una serie di monete in oro ed argento, di varie grammature, in commemorazione di queste dieci statue che, come detto precedentemente, rappresentano la storia del Regno Unito e siamo alla nona emissione. Cosa c'entra la Germania con il Regno Unito? Tutto ebbe inizio con Re Giorgio Ludovico di Hannover, salì al trono col nome di Giorgio I di Gran Bretagna dal primo agosto 1714 fino alla sua morte, e fu il primo re inglese appartenente alla Casa di Hannover. Sul dritto di questa moneta viene raffigurato il busto di Sua Maestà Elisabetta II, progettato dall'ormai storico designer della zecca britannica Jody Clark, insieme al valore nominale e valuta. Sul rovescio, sempre ad opera di Jody Clark, viene raffigurato l'emblema della Casata di Hannover (in una veste più moderna) dove viene mostrato il cavallo bianco di Hannover.
Prezzo medio di realizzo € 3.571,07
Inghilterra - Queen's Beast - Levriero Bianco di Richmond - 2021
Il Levriero bianco di Richmond è la decima e ultima uscita della serie di monete rinominata Queen's Beast e coniata dalla Royal Mint ovvero la zecca reale britannica. Quando la Regina Elisabetta II fu incoronata, l'Abbazia di Westminster era sorvegliata da dieci statue di animali reali e mitologiche (principalmente mitologiche): le Bestie della Regina, e simboleggiavano la storia del Regno Unito, ovvero l'eredità che passò alla Regina. Nel 2016 la Royal Mint ebbe la grandiosa idea di creare una serie di monete in oro ed argento, di varie grammature, in commemorazione di queste dieci statue che, come detto precedentemente, rappresentano la storia del Regno Unito e siamo alla decima e ultima emissione. Il Levriero bianco di Richmond era un distintivo di Giovanni di Gaund, che fu conte di Richmond, duca di Lancaster e duca d'Aquitania oltre ad essere il capostipite del casato reale britannico di Lancaster. Troviamo, sul rovescio, la doppia rosa Tudor, che abbiamo già visto in passato sulla prima Sterlina oro di Enrico VII del 1489 ed anche cinquecento anni dopo per l'anniversario nel 1989, e simboleggia l'unione di due importanti casate: quelle degli York e dei Lancaster; composta di cinque petali interni che rappresentano la casata degli York e cinque petali rossi esterni che rappresentano quella dei Lancaster, nonché la superiorità di quest'ultima sulla prima famiglia. Sul dritto di questa moneta viene raffigurato il busto di Sua Maestà Elisabetta II, progettato dall'ormai storico designer della zecca britannica Jody Clark, insieme al valore nominale e valuta.
Prezzo medio di realizzo € 3.571,07
Sterlina in oro Elisabetta II (Fiocco) dal 1957 al 1968
La Sterlina oro, in origine chiamata Sovrana d'oro, venne prodotta in Inghilterra a far data dal 1489; sul fronte presenta il re seduto in trono; sul retro lo stemma reale dei Tudor.
La sterlina oro (o come la chiamano gli anglosassoni Sovereign) riprodotta è quella reintrodotta nel Regno Unito nel 1817, facilmente identificabile dalla caratteristica immagine di San Giorgio e il drago stampata sul rovescio opera dell'incisore italiano Benedetto Pistrucci.
La coniazione delle sterline oro si è interrotta più volte nel corso degli anni.
Nel gergo numismatico comune si parla di “vecchie sterline oro” per quelle antecedenti al 1957 e di “nuove sterline oro” per quelle successive.
La sterlina oro Elisabetta II è presente attualmente sul mercato in 5 ritratti.
La moneta qui riprodotta presenta sul fronte il primo ritratto della regina Elisabetta. Questa coniazione fu introdotta nel 1957 e coniata sino al 1968. E’ riconoscibile dal caratteristico bordo zigrinato a grana più fine.
In gergo questa sterlina è chiamata anche “Testa Laureata o Fiocco” per il caratteristico nastro che lega i capelli della regina; in tutte le coniazioni successive il ritratto presenta invece la regina con la testa coronata.
Prezzo medio di realizzo € 845,15
Sterlina in oro Giorgio V dal 1911 al 1932
La sterlina oro re Giorgio V fu coniata tra il 1911 e il 1932.
Presenta la testa del regnante volta a sinistra (mentre quella di Edoardo VII è a destra) e sul retro San Giorgio e il drago.
La moneta qui riprodotta rappresenta al dritto il primo ritratto di re Giorgio V, usato dal 1911 al 1925.
Nel gergo numismatico questa sterlina è chiamata “Testa Larga” per differenziarla dalla coniazione successiva del 1929-1931, che presenta l'immagine di re Giorgio V leggermente più piccola (coniate dalle zecche australiane di Perth e Melbourne).
Prezzo medio di realizzo € 840,82
Mezza Sterlina in oro Giorgio V dal 1911 al 1915
La mezza sterlina oro re Giorgio V fu coniata tra il 1911 e il 1932.
Presenta la testa del regnante volta a sinistra (mentre quella di Edoardo VII è a destra) e sul retro San Giorgio e il drago.
La moneta qui riprodotta rappresenta al dritto il primo ritratto di re Giorgio V, usato dal 1911 al 1925.
Nel gergo numismatico questa mezza sterlina è chiamata “Testa Larga” per differenziarla dalla coniazione successiva del 1929-1931, che presenta l'immagine di re Giorgio V leggermente più piccola (coniate dalle zecche australiane di Perth e Melbourne).
Prezzo medio di realizzo € 420,41
Australia - Nugget (Canguro/Kangaroo) - 1 oncia
L' Australian Gold Nugget è moneta d'oro coniata dalla Zecca australiana di Perth.
Le monete sono coniate nei tagli da 1/20, 1/10, 1/4, 1/2, 1, 2, 10 once e 1 kg di oro 24 carati.
Hanno corso legale in Australia e sono una delle poche monete d'oro che per legge devono essere coniate ogni anno con un differente disegno.
Questa caratteristica e la loro tiratura limitata possono, a differenza di molte altre monete in metallo prezioso, aumentarne il valore numismatico rispetto al valore dell’oro usato.
Prezzo medio di realizzo € 3.571,07